Il nostro ricordo di Marzia Rocco, medico coraggioso e innovatore e primaria fondatrice della nostra associazione

Questo numero straordinario del notiziario della nostra associazione è dedicato al ricordo di un’amica che ci ha lasciato: Marzia Rocco. In queste settimane, abbiamo raccolto il pensiero di chi l’ha conosciuta, negli anni, come medico, come volontaria, come semplice amica: le prime testimonianze arrivateci sono state pubblicate, senza alcun intento ordinatorio o gerarchico.

Semplicemente così come ci sono giunte. Il C.I.D deve molto a Marzia, medico coraggioso e innovatore e primaria fondatrice della nostra associazione di volontariato. L’omaggio a lei dedicato ci consentirà di ricordare anche i tanti che con il loro contributo, pur con modalità differenti, hanno favorito la nascita dell’associazione: Onelio Prandini, Alfonsina Rinaldi, Adelina Facci Tosatti, Natalino Bergonzini, Nadia Caselgrandi, Giovanni Romagnoli, William Balugani, Saide Montepoli, Adelmo Bastoni, Fausto Galletti e Sergio Graziosi. L’elenco è incompleto e ci scusiamo in anticipo con chi avremmo dovuto citare e, per nostra negligenza, non l’abbiamo fatto. Come detto, questo non è volutamente un testo di ricostruzione storica, ma un omaggio spontaneo a una persona che ci ha lasciati e di cui, ogni giorno, sentiamo sempre più la mancanza. Per chi non ha conosciuto Marzia o il percorso che ha portato alla nascita dell’associazione C.I.D abbiamo chiesto ad Onelio Prandini di tracciare un breve excursus personale, senza pretese di completezza, ma come testimonianza di un periodo di grandi cambiamenti. Più in generale, ci è sembrato indispensabile dare voce al dolore di chi l’ha conosciuta, in memoria di Marzia che ha dedicato la sua vita a combattere proprio il dolore. Sono ricordi affettuosi, personali, venati di rimpianto e nostalgia. Chi non ha potuto inviarci in tempo il suo pensiero, o sarà stimolato a scrivere dalla lettura delle testimonianze di altri, potrà farci avere il suo omaggio a Marzia: terremo uno spazio aperto sui prossimi numeri del nostro notiziario.

Intanto, se mi permettete, comincio io:
I suoi ideali
Le sue conquiste
Il suo centro
Il suo amore per chi soffre
Questo era MARZIA
Tanto ha seminato
I suoi frutti stanno crescendo
Con affetto e riconoscenza

Giovanna Vignoli, presidente dell’associazione C.I.D.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *