Si indaga “L’arte che cura” nell’attesa del nuovo Hospice

Il grande tema dell’arte capace di curare il dolore sarà indagato, a Castelfranco Emilia, anche nel corso di una iniziativa che l’Amministrazione comunale sta mettendo a punto in queste settimane. Nelle intenzioni si tratterrà del primo di alcuni incontri tutti dedicati all’approfondimento del tema dolore e dei possibili interventi per lenirlo e accompagnarlo. Si tratta di un percorso di sensibilizzazione, a cui l’associazione C.I.D non ha voluto far mancare il proprio sostegno, che vuole contribuire a diffondere informazione e attenzione sul tema del dolore dei malati non più in condizioni di autonomia.

Com’è noto, infatti, l’Amministrazione comunale di Castelfranco Emilia è impegnata, insieme alle istituzioni preposte, nella realizzazione di un Hospice. La conferma è arrivata dallo stesso assessore Nadia Caselgrandi, nel corso dell’incontro del settembre scorso dedicato al ricordo di Marzia Rocco. “Qui a Castelfranco Emilia – ha confermato l’assessore Caselgrandi – entro circa un anno aprirà l’Hospice dell’area centro della nostra provincia a disposizione per momenti di sollievo, per offrire spazi per una giusta accoglienza, conforto, una speciale attenzione e cura per il malato e i suoi familiari. Siamo certi che Marzia apprezzerebbe questo impegno per quello che può significare per tante persone in difficoltà, perché il Sistema sanitario pubblico, quello per il quale si è sempre battuta e impegnata, si rafforzi, si migliori ancora, si faccia carico di tutta la salute dei cittadini, per tutto l’arco della loro vita”.

Il primo incontro della rassegna è già programmato per martedì 11 dicembre e sarà dedicato a “L’arte che cura”.

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