Successo della serata con le Associazioni C.I.D e Libera Uscita

Ha avuto un buon successo di pubblico l’iniziativa che si è tenuta, nel gennaio scorso, a Modena, promossa dal Comitato Anziani ed Orti di Sant’Agnese-San Damaso, a cui erano state invitate a partecipare le associazioni C.I.D – Curare il dolore e Libera Uscita, insieme per parlare, ciascuna nel proprio ambito, di lotta al dolore e contro l’accanimento terapeutico. La presentazione dell’associazione C.I.D. e della sua attività è stata affidata alla vicepresidente Nadia Caselgrandi, mentre la dottoressa Cristina Mastronicola, volontaria C.I.D., ha fatto il punto sulla terapia antalgica in provincia di Modena. “Grazie all’opportunità offertaci dal Comitato e dal suo presidente Roberto Ricchetti – spiega Nadia Caselgrandi – abbiamo potuto presentare l’azione e lo scopo della nostra associazione, ovvero sostenere le persone con dolore e promuovere la cura del dolore, di quello cronico in particolare. Abbiamo parlato del dolore, di quante persone nel nostro Paese ne siano affette e di quanto questo condiziona e limita la vita, non solo di chi soffre, ma anche di chi gli sta accanto. In particolare – prosegue Nadia Caselgrandi – abbiamo ribadito i nostri impegni: diffondere la conoscenza sui contenuti della legge 38/2010; sensibilizzare le istituzioni preposte per un concreto sostegno sanitario e socio assistenziale; promuovere approfondimenti e il coinvolgimento dei cittadini sulle tematiche del dolore; sostenere attività di ricerca e formazione e informare e accompagnare le persone con dolore nel percorso di cura”. La dottoressa Cristina Mastronicola ha illustrato la mappa delle strutture presenti nel nostro territorio per la cura del dolore e la necessità di estendere la rete territoriale e incrementare la sensibilizzazione dei medici di base alle cure antalgiche. Ha, inoltre, illustrato le modalità di accesso ai servizi di terapia antalgica, le patologie più ricorrenti che vi si affrontano, i percorsi sanitari che vi si definiscono e le tipologie di intervento che vi si attuano. A seguire, la professoressa Maria Laura Cattinari, presidente dell’associazione Libera Uscita, è intervenuta spiegando obiettivi e attività della sua associazione.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *